Dopo trenta anni di dibattito in Parlamento e nel Paese anche l’Italia ha approvato una legge che configura lo spazio entro cui i cittadini possono formulare ed anticipare, in modo autonomo, le volontà di fine vita. Irrompe così nel nostro ordinamento, nella organizzazione sanitaria e nella dimensione psicologica e sociale dei cittadini la legge n° 219/17, “Norme in materia di consenso informato e di dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari”. Approvata per adeguare ai principi costituzionali una prassi altrimenti sottoposta ad interpretazioni spesso oggetto di conflitti giudiziari. Così la legge ha preso forma, recependo la giurisprudenza di merito e di legittimità, intervenuta in anni di ricorsi. Pertanto, i numerosi casi di cronaca che hanno aperto le pagine dei giornali ed i telegiornali, in questi anni, oggi andrebbero riletti alla luce del nuovo scenario, acquisendo un linguaggio che necessita di una comprensione multidisciplinare, che superi le incertezze normative ed i pregiudizi. Tutto questo richiede una riflessione sul tabù della morte ed apre ad un nuovo modello di medicina, destinato a prevedere la pianificazione delle cure, nel rispetto delle volontà del malato. La giornata formativa promossa dall’OdG del Lazio è aperta ad un confronto con altre platee di professionisti, come gli avvocati ed i medici. L’evento è’ stato accreditato dall’Ordine degli avvocati di Roma ed ha ricevuto il Patrocinio della FNOMCeO, dell’Associazione Stampa Romana (ASR) e dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani (AMI).
Ospiti di eccezione Mina Welby e Beppino Englaro.
L’evento, gratuito, è accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma con 5 crediti formativi in materia non obbligatoria.
Per iscriversi e accedere all’Aula dei Gruppi parlamentari della Camera dei Deputati sarà necessario trasmettere specifica
richiesta di partecipazione contenente i propri dati anagrafici, entro e non oltre il 9 ottobre 2018, al seguente indirizzo mail:
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
La partecipazione al corso è gratuita, ma la iscrizione è obbligatoria. I giornalisti, riceveranno 8 crediti formativi (deontologia) solo se registrati sulla piattaforma Sigef, mentre l’Ordine degli Avvocati di Roma, che ha accreditato il corso, riconoscerà 5 crediti formativi ai suoi iscritti. Gli avvocati, che vogliano partecipare, dovranno obbligatoriamente riservare il posto per accedere all’Aula dei Gruppi parlamentari (max 100 posti disponibili) inviando una mail alla segreteria scientifica (monicasoldano90@gmail.com) entro e non oltre il 9 ottobre. Infine, i medici, che lo richiedano, saranno ospitati come uditori, nei limiti delle disponibilità, previa comunicazione scritta. I crediti formativi per i giornalisti e gli avvocati verranno riconosciuti solo qualora risulti documentata la partecipazione dell’iscritto all’intero evento, attraverso le firme degli elenchi presenze presso la sede del corso (referente avv. Emanuela Pinci).
Scarica la Locandina definitiva
Evento formativo in via di accreditamento dall’Ordine degli Avvocati di Roma.
Scarica la Scheda d’iscrizione
L’evento è stato accreditato dal C.O.A. di Agrigento con 3 crediti formativi con delibera del 27.09.2018 . La
partecipazione è gratuita . Per iscriversi occorre inviare una e.mail all’indirizzo palermo@ami-avvocati.it indicando
nome, cognome, foro di appartenenza e n.c.f. entro il giorno 25 Ottobre 2018. Ai partecipanti verrà inviato un
attestato di partecipazione.
Manifesto agrigento 26 10