L’AMI, Sezione Distrettuale di Caltanissetta, Associazione dei Matrimonialisti Italiani, per la tutela delle Persone, dei Minorenni e della Famiglia, in collaborazione con l’Università degli Studi Kore di Enna, con il patrocini dell’Ordine degli Avvocati di Enna e della Provincia Regionale Di Enna, ha organizzato una giornata di studi dal titolo “Matrimoni Misti e sottrazione internazionale di minore”.
L’evento, che si è tenuto presso l’auditorium dell’Università Kore il 20 giugno u.s., ha affrontato il dibattutissimo tema delle unioni tra persone di nazionalità, cultura e religione diversa, oggetto di attualità e di cronaca, spesso per i perniciosi e cruenti aspetti che ne caratterizzano la fase patologica, con particolare riguardo al delicato aspetto della sottrazione internazionale di minore e dei problemi in ordine alla potestà ed alla normativa internazionale sottesa.
Relatori d’eccezione sono stati l’Avv. Gian Ettore Gassani, Presidente Nazionale AMI che si è più volte occupato del fenomeno giuridico delle unioni miste, il Prof. Avv. Luca Pedullà, docente di Diritto Ecclesiastico presso l’Università Kore di Enna che ha analizzato gli aspetti dottrinali, giurisprudenziali e canonistici, il Prof. Avv. Paolo Bargiacchi, docente di Diritto internazionale all’Università Kore di Enna che ha trattato l’aspetto della sottrazione del minore sul piano internazionale, con particolare riguardo ai Paesi dell’area comunitaria,
Toccante la testimonianza della Sig.ra Marinella Colombo, a cui un provvedimento della Corte Tedesca ha interdetto ogni rapporto con i due figli, che ha dato spunto per un vivace dibattito. Ha moderato l’evento e coordinato i lavori, l’Avv. Miria Fanella, Presidente AMI sezione distrettuale di Caltanisetta. Alla chiusura dei lavori congressuali è stata conferita la carica di socio onorario al Prof. Avv. Luca Pedullà, per i meriti particolari nel settore matrimoniale, cultore della materia, autore di numerose pubblicazioni, avvocato del libero Foro ed avvocato rotale.
Vivo l’apprezzamento espresso dalle professionalità intervenute per il tema trattato e per l’alto valore scientifico degli apporti.