“Ringrazio il primo cittadino e l’amministrazione comunale tutta per il riconoscimento conferitomi. Dedico questa attestazione di merito a tutti i giovani che, per colpa di un sistema poco meritocratico, sono costretti a realizzarsi professionalmente fuori dalla Sicilia ma che, nonostante tutto, amano la loro terra e sono sempre pronti a dare un contributo affinché esca dalle secche di una realtà che guarda poco al futuro. Il mio pensiero oggi va a Rita Atria e al suo essere, nei fatti, vera donna antimafia“.
Con queste parole stamani, Giusy La Piana, comunicatrice e criminologa ha ringraziato l’amministrazione comunale di Bagheria per averle tributato un attestato di merito per il conseguimento presso l’Università La Sapienza di Roma del Master Internazionale di II livello in Scienze Criminologico Forensi, con una votazione di 110/110 e lode.
Alla presenza del presidente del Consiglio comunale Daniele Vella, dell’assessore alla Comunicazione Gianluca Rizzo, del consigliere Antonio Prestigiacomo, del direttore generale Giuseppe Di Liberto e della dirigente comunale Vincenza Guttuso oltre che di parenti ed amici, il sindaco Biagio Sciortino ha ricordato alcuni momenti di collaborazione con la giovane bagherese che, negli anni passati, ha prestato la sua professionalità, in più di un’occasione, per l’amministrazione comunale con spirito critico e propositivo.
Giusy La Piana è giornalista, collaboratrice di Repubblica edizione Palermo e del sito online BagheriaNews, esperta di musica pop, è anche scrittrice di testi di canzoni di successo.
“Provo amicizia e stima per Giusy – ha dichiarato il sindaco Sciortino – spirito libero, non ha mai avuto timore di trattare notizie difficili o di parlare di mafia”.
Il giovane talento infatti è autrice de “L’impero dei pizzini” volume, patrocinato dal comune, frutto di un lavoro di tesi con il quale l’autrice ha analizzato il linguaggio del boss dei boss Bernardo Provenzano.
Punta sulla questione della fuga di cervelli il presidente del Consiglio comunale Daniele Vella: “auspichiamo tutti che giovani come Giusy possano prestare la loro opera nella nostra città e non doverla lasciare per altri luoghi dove è più facile affermarsi. Siamo vicini ai tanti genitori che soffrono perché pensano ai loro figli che lavorano o studiano nel resto di Italia o all’estero, lontano dagli affetti. Auguro a Giusy che presto si aprano le porte per l’ affermazione nella sua città” conclude Vella.
Dello stesso avviso il sindaco che non ha escluso future collaborazioni con la giornalista, neo criminologa componente della società italiana di criminologia, membro del centro studi Criminologico forensi dell’Ami di Roma.
“Professionalità così valide e attente non devono sfuggire alla città” ha concluso Sciortino.
M.M.
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