Corte di cassazione – Sezione I civile – Sentenza 4 giugno 2012 n. 8927
Le esigenze della prole aumentano con l’aumentare dell’età. E’ quanto ha precisato Il giudice di legittimità il quale, richiamando un proprio precedente (Cass. 400/2010) , ha confermato che si può chiedere la revisione dell’importo dell’assegno di mantenimento in favore dei figli, senza fornire la prova del maggiore aggravio di spese.
L’aumento delle esigenze del figlio sono notoriamente legate alla sua crescita, anche in termini di bisogni alimentari, ed allo sviluppo della sua personalità in svariati ambiti, ivi compreso quello della formazione culturale e della vita sociale. Questo assunto non necessita di specifica dimostrazione (cfr. Cass. 2007/17055) e di per sé legittima la revisione (cfr. Cass. 2006/10119), pure in mancanza di evoluzioni migliorative delle condizioni patrimoniali del genitore tenuto alla contribuzione.
Avv. Claudio Sansò
Presidente AMI SALERNO