L’anno giudiziario del Tribunale ecclesiastico interdiocesano si aprirà ufficialmente il prossimo 9 marzo, quando alla prolusione di Mons. Michele Alfano seguiranno gli interventi dell’Arcivescovo di Salerno Luigi Moretti e di Davide Salvatori, prelato uditore presso il Tribunale della Rota Romana. Secondo il quotidiano La Città oggi in edicola, i dati dell’ultimo anno confermano il trend sulle richieste di annullamento dei matrimoni già registrato nel 2010 e nel 2011.
In tutto lo scorso anno sono state 256 le cause pendenti, sei in più dell’anno precedente. Il tribunale ecclesiastico ha mandato in decisione 88 delle 96 cause incardinate nel 2012, archiviandone tre e confermando l’andamento degli anni precedenti: sul totale, non più del 20% delle cause s’è concluso con la dichiarazione di nullità del vincolo matrimoniale.
A chiedere l’annullamento sono soprattutto due tipologie di coppie: da un lato il classico della difficoltà o dell’impossibilità a concepire un figlio, dall’altro lo specchio dei nostri tempi: vale a dire i casi sempre più frequenti di coniugi collaudati che entrano in crisi per le relazioni extraconiugali sorte a causa di internet.
Sono le chat, secondo i dati, il fattore destabilizzante di alcune coppie, quello che spinge ad avventurarsi in relazioni extraconiugali che finiscono col mettere in crisi matrimoni di lunga durata.