ROMA – Una maestra e la coordinatrice di una scuola per l’infanzia a Roma arrestate dalla polizia per maltrattamenti e percosse a bambini. Gli agenti del commissariato San Basilio, diretti da Adriano Lauro, hanno dato esecuzione agli arresti domiciliari a seguito di una serie di indagini coordinate dalla Procura di Roma.
Sono diversi i comportamenti violenti e denigratori nei confronti dei bimbi dell’asilo a Roma, dove sono state arrestate una maestra e la coordinatrice. Tra questi, quella di un bimbo colpevole di essersi fatto la pipì nei pantaloni e per questo costretto dalla maestra ad inginocchiarsi e ad asciugarla con un fazzoletto di carta, dopo essere stato minacciato, davanti agli altri bambini, di fargliela pulire con la faccia.
INSULTI AD ALUNNI CON PSICO-DISAGI EPITETI COME ‘SCEMO’ O ‘ZOZZO’ – Le umiliazioni verbali della maestra dell’asilo di Roma, arrestata dalla polizia, riguardavano anche bambini portatori di disagi e difficoltà psicoinfantili, che venivano apostrofati come ‘scemo’, ‘zozzo’ o ‘bastardo’. Secondo l’ordinanza di arresto, sono stati tanti gli eventi in cui la maestra è ricorsa alla violenza per ottenere l’obbedienza degli alunni, che vivevano in un clima di terrore. Alcuni bimbi, solitamente i più grandi, erano incitati alla violenza e alla denigrazione nei confronti degli altri.
INCASTRATE DA TELECAMERE IN AULA – Sono state incastrate dalle telecamere la maestra e la direttrice della scuola materna di Roma arrestate per maltrattamenti e percosse ai bambini. Dopo aver ascoltato i testimoni, gli inquirenti avevano disposto un’attività d’indagine tecnica, con telecamere installate in aula, che hanno fornito riscontri oggettivi sugli indizi di colpevolezza. Dalle indagini è anche emerso che, nonostante la maestra fosse stata più volte criticata e ripresa anche dalle sue colleghe per i suoi ‘metodi educativi’, continuava nei suoi comportamenti perché coperta dalla direttrice, l’altra donna oggi arrestata dalla polizia. Nel corso del tempo, il personale scolastico, docenti e non, che denunciava i comportamenti dell’insegnante alla direttrice in alcuni casi sarebbe stato emarginato dall’ambiente. La direttrice, infatti, avrebbe cercato di mettere tutto a tacere senza prendere alcun provvedimento e avrebbe fatto ricorso anche a forme di intimidazioni e ritorsioni nei confronti di chi accusava la maestra.
E’ UNA SCUOLA PUBBLICA MALTRATTATI HANNO 4 ANNI– E’ una scuola pubblica materna di San Romano, l’istituto dove a Roma sono state arrestate la coordinatrice, di 63 anni, e una maestra, di 57, con le accuse di maltrattamenti e percosse. Le vittime hanno quattro anni. A segnalare per primi gli episodi sono stati alcuni colleghi delle arrestate e alcuni genitori dei bimbi.
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