Concedeva il corpo della figlia di 12 anni ad un amico in cambio di soldi ed altri regali. Un donna ed un uomo, entrambi salernitani, qust’ultimo molto noto in città, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Largo Pioppi. La storia agghiacciante è stata scoperta dai militari agli ordini del Cap. Gennaro Iervolino dopo la denuncia fatta ai carabinieri della Stazione di Mercatello da un cittadino che paventava uno strano atteggiamento che i due adulti avevano nei confronti della ragazzina.
Le indagini dei militari avviate solo un mese fa hanno appurato la veridicità di quanto denunciato dall’uomo. La madre avrebbe costretto più volte la figlia ad intrattenersi con l’adulto che prelevava la piccola da casa e la portava in giro per le vie della città fino a condurla in luoghi appartati per compiere su di lei, secondo quanto verificato dai carabinieri, atti sessuali che venivano ricambiati con paghe e regali.
L’uomo, accusato di atti sessuali con minori infraquattordicenni, è stato arrestato in flagranza mentre si appartava con la vittima in uno luogo isolato. La madre, raggiunta nella sua abitazione, dovrà rispondere di induzione e favoreggiamento alla prostituzione. Entrambi sono stati trasferiti nel carcere di Fuorni. La ragazzina è stata invece affidata ad una casa famiglia.
(Fonte LIRATV)