Dopo il convegno ”La rete telematica nelle dinamiche familiari e tutela dei Minori – Strategie di prevenzione e di contrasto” tenutosi a Villa Romanazzi Carducci il 20 novembre u.s., in occasione della giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che ha avuto un successo indiscusso perché validi i Relatori, valide le relazioni, allarmante il fenomeno sociale argomento del convegno, alcune riflessioni si sono affacciate nella mia mente.
A me che dirigo questa bellissima ed importante Sezione Distrettuale, è rimasta l’amarezza di non aver potuto consentire la presenza a tutti i 910 professionisti che hanno inviato la scheda di richiesta di partecipazione.
Proprio a malincuore ho risposto a tantissimi che non c’era più posto per partecipare al convegno; sono stati presenti 464 professionisti e, molti di loro, eroicamente in piedi.
Ringrazio quanti hanno riconsegnato la scheda di valutazione del convegno che era inserita nella cartelletta consegnata alla registrazione.
Sono emerse negatività e positività rispetto alla realizzazione del convegno ed all’AMI.
Le negatività, come potete notare dai risultati del test che allego, sono riferite prevalentemente alle operazioni di registrazione non snelle per la folta affluenza.
Noi dell’AMI abbiamo cercato di realizzare al meglio il convegno senza lasciare nulla al caso.
Qualcosa poteva e può essere ancora migliorata e sicuramente, per il futuro, cercheremo di farlo.
I commenti ci spingono e stimolano sempre più a realizzare eventi che si rivelino utili a noi come professionisti e come persone comuni perché, nello spirito dell’AMI, ogni persona, ogni soggetto è fatto di varie componenti tutte meritevoli ed abbisognevoli di studio ed approfondimenti.
A qualcuno ho evidenziato che, non potendo far partecipare tutti i richiedenti per la raggiunta capienza della sala, abbiamo deciso di sacrificare gli spazi per i desk, adibiti alla registrazione ed alla distribuzione del materiale, a vantaggio di altri posti a sedere.
Sono lieta che buona parte di coloro che hanno partecipato abbiano compreso tale scelta.
Ringrazio quanti hanno comunicato la impossibilità a partecipare al convegno dopo aver avuto la conferma di essere stati accettati; ringrazio loro, ancora una volta, per tale comunicazione che, oltre aver consentito ad altri la partecipazione, ha evitato sprechi e costi inutili. Per questo – mi rendo conto – con insistenza segnaliamo sempre di avvertire, ove possibile, della non partecipazione.
Da ultimo, visto l’interesse mostrato per il diritto di famiglia e minorile, auspico che i più interessati possano voler far parte della nostra “famiglia” AMI.
Colgo l’occasione per formulare, a titolo personale e quale presidente dell’AMI Bari, gli auguri più cordiali per le prossime festività anche a nome del Segretario avv. Lydia Ardito, del Tesoriere avv. Benedetta Camporeale, dei Consiglieri avv.ti Gennaro Iossa e Federica Pecorella e di tutto lo staff AMI Bari.
A Tutti mi permetto di inviare un cordiale abbraccio
Rosa Angela Martucci-Zecca