Il progetto AMI “Vivi la legalità nelle scuole” a Bologna è giunto alla sua terza edizione: infatti è il terzo anno consecutivo che gli avvocati dell’AMI insieme alle Forze dell’Ordine si recano presso gli istituti scolastici del Quartiere Santo Stefano per diffondere la cultura alla legalità, analizzando un fenomeno drammatico, il bullismo, che ogni anno coinvolge decine di migliaia di giovani.
Ed è proprio il Quartiere S. Stefano e la sua presidente Ilaria Giorgetti che il 27 maggio ci hanno ospitato per premiare tutti i ragazzi delle scuole Lavinia Fontana, Pepoli, Galvani, Arcangeli che attraverso i propri elaborati, alcuni in forma narrativa, altri grafica o attraverso scenette teatrali hanno dato un senso ai mesi di duro lavoro di questo anno scolastico 2016.
I giovani che rappresentano il futuro di domani sono stati i protagonisti della giornata di studio e di approfondimento a loro dedicata per condividere con gli insegnanti, i genitori e la cittadinanza tutta i contenuti ed i risultati di questo percorso formativo che ci consente di riflettere sulle opportunità del ruolo degli adulti, nel responsabilizzare i giovani al rispetto della legalità e più in generale su che cosa bisogna fare per prevenire tutta una serie di comportamenti irregolari che troppo spesso sfociano in veri e propri reati.
Sono intervenuti, tra gli altri, l’avv. Katia Lanosa, Tesoriere Nazionale AMI che ha curato e realizzato il progetto ed il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bologna Claudio Corda co-autori, del volume “25 storie vere per capire i nostri ragazzi”, un vero e proprio manuale per conoscere meglio il mondo del disagio giovanile.