Il Comitato delle Associazioni specialistiche forensi riconosciute, riunito oggi presso la sede del Consiglio nazionale forense, ha approvato una delibera di adesione all’iniziativa del Cnf dedicata all’«Anno dell’avvocato in pericolo nel mondo». Il Comitato, costituito nel 2017 e composto da 17 associazioni, nel riaffermare l’impegno nella difesa del libero esercizio della professione di avvocato, condivide la proposta del Cnf e si impegna, nel corso del 2020, a programmare eventi e manifestazioni per una maggiore sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla situazione in cui, in molte parti del mondo, gli avvocati si trovano costretti ad esercitare la loro professione e il diritto di difesa, subendo intimidazioni, violenze e ingiuste condanne solo perché “colpevoli” di difendere in autonomia e indipendenza i diritti dei loro assistiti.
La proclamazione del 2020 come l’«Anno dell’avvocato in pericolo nel mondo» è frutto di una delibera presa dal Consiglio nazionale forense, il 17 gennaio nel corso della seduta amministrativa con l’obiettivo di rafforzare, anche attraverso la delegazione italiana al Consiglio degli Ordini Forensi d’Europa, tutte le iniziative concrete, a partire dagli osservatori ai processi a carico degli avvocati fino alle missioni nelle carceri, in collaborazione con l’Osservatorio Internazionale degli avvocati in pericolo.