Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 9006/2021 hanno stabilito che l’adozione fatta all’estero da una coppia omosessuale può essere trascritta nei registri dello Stato Civile italiano.
Il caso
Con un provvedimento a New York, il giudice americano attribuiva ad una coppia di uomini americani lo status di genitori adottivi di un minore americano.
Uno dei due genitori otteneva successivamente la cittadinanza italiana, e la coppia desiderava trascrivere l’adozione anche nei registri dello Stato Civile italiano.
Il Sindaco del Comune di Samarate (Lombardia), si opponeva alla trascrizione e il genitore adottante naturalizzato italiano ricorreva alla Corte d’Appello di Milano, che invece riconosceva lo status di adottato del minore, e ordinava la trascrizione dell’atto di nascita e del provvedimento di adozione.
Il sindaco pertanto ricorreva in Cassazione impugnando la decisione della Corte D’Appello, poiché violativa delle norme italiane sull’adozione.
Tuttavia, la Corte di Cassazione stabiliva che il figlio, adottato legittimamente all’estero da un cittadino italiano, deve essere considerato figlio adottivo della coppia anche in Italia.
Pertanto, la sentenza del giudice straniero che certifica che il bambino è stato adottato deve essere trascritta in Italia, cosicché anche nei registri dello Stato Civile italiano il bambino risulta figlio adottivo della coppia ex lege.
Decisione rivoluzionaria delle Sezioni Unite secondo cui l’orientamento sessuale non è rilevante in nessuna controversia sull’affidamento dei minori, poiché ciò che rileva è l’interesse del minore a vedere salvaguardati i suoi interessi fondamentali.
Fonte: La Cassazione a Sezioni Unite sull’adozione da parte di una coppia omosessuale https://www.studiocataldi.it/articoli/43323-la-cassazione-a-sezioni-unite-sull-adozione-da-parte-di-una-coppia-omosessuale.asp#ixzz7KTzWqKuN
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