Sarà composto da ventuno esperti il gruppo che si occuperà del problema della tratta degli esseri umani, come previsto dalla decisione della Commissione UE 2007/675/CE pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale comunitaria del 20 ottobre scorso. Questo pool dovrà contrastare e prevenire la tratta di esseri umani, prestando particolare attenzione allo sfruttamento della manodopera e tenendo conto dell’evolversi della situazione sociale nei territori della Comunità, anche in rapporto ad altri contesti extracomunitari. In tal senso il gruppo di esperti dovrà avviare una cooperazione fra gli Stati membri e le organizzazioni intergovernative, internazionali e non governative attive a livello europeo con comprovata esperienza e competenza nel campo della tratta degli esseri umani, oltre che con la Commissione. Inoltre, dovrà esprimere pareri tratta degli esseri umani alla Commissione stessa, apportando il proprio contributo fattivo nella valutazione dell’andamento delle politiche su questo versante a livello nazionale, europeo ed internazionale ed assistendola nell’individuare e definire eventuali provvedimenti ed azioni necessarie a livello europeo e nazionale fra le varie politiche antitratta. La decisione, che sarà valida per tre anni, contiene tutte le specifiche su composizione e nomina di tale équipe, che, ovviamente, dovrà essere composta da specialisti provenienti da tutti i Paesi comunitari con competenza ed esperienza nel campo della lotta contro la tratta degli esseri umani. In ogni caso è previsto che chi vi parteciperà non dovrà ricevere alcun tipo di compenso, poiché la Commissione rimborserà solo le spese di viaggio ed eventualmente di soggiorno sostenute da membri ed esperti per le attività del gruppo. L’invito a candidarsi a membro del gruppo verrà pubblicato nella Gazzetta ufficiale e nel sito web pubblico della direzione generale della Giustizia, della libertà e della sicurezza.
Fonte Kataweb.it
Inserito nelle normative