Violenza donne: presidente Ami, Codice Rosso e’ fallimentare
AGI0245-R01 3 CRO 0 Violenza donne: presidente Ami, Codice Rosso e’
fallimentare (AGI) – Roma, 24 nov. – “Non si possono combattere i
femminicidi limitandosi ad aumentare le pene. Occorre fare molto di piu’.
Il problema e’ culturale. Abbiamo abrogato dal Codice Penale il delitto
d’amore ma non dalla cultura di molti uomini. Soltanto il 10% delle
vittime di violenza denuncia l’aggressore”. Lo afferma Gian Ettore
Gassani, presidente dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani
che domani e il 26 novembre, in occasione della giornata mondiale contro
la violenza di genere, organizza il raduno nazionale a Roma per discutere
di tanti temi ‘caldi’, dal fallimento del Codice Rosso, definito “una
legge a costo zero”, alla carenza dei mezzi per fronteggiare la violenza
di genere, da anni vera emergenza nazionale.
Gassani non sembra avere dubbi:
“Serpeggia fra le donne la sfiducia nella giustizia e questo e’ un vero
dramma del nostro Paese. Piu’ del 50% delle donne, che sono state
assassinate negli ultimi cinque anni, avevano denunciato il partner
violento. Tali denunce si sono trasformate in condanne a morte. Manca,
infatti, la protezione reale in favore delle vittime dopo la denuncia, e
questo e’ una vera vergogna nazionale. Quando le vittime non si sentono
protette (e in modo immediato) – avverte ancora Gassani – non esiste piu’
lo stato di diritto. Le fiaccolate e le panchine rosse non potranno
fermare la mattanza”, avverte ancora Gassani. Oggi alle 18 il presidente
dell’Ami presenta presso l’NH Hotel di via dei Gracchi a Roma il romanzo
dal titolo “L’ultimo abbraccio” (Diarkos Editore): e’ una storia di
solitudine e di solidarieta’ che ruota attorno a cinque orfani rinchiusi
in un orfanotrofio negli anni successivi alla tragedia di Chernobyl e la
loro ansia di riscatto nella loro Ucraina negli anni 90 fino agli inizi
del 2000.