Ha riscosso notevole successo tra gli addetti ai lavori la simulazione del processo (prima volta in Italia) proposta dall’Associazione Matrimonialisti Italiani nell’abito del primo master in diritto di famiglia e minorile in corso di svolgimento presso il centro congressi del Grand Hotel di Salerno. Relatori dell’ultimo appuntamento (svoltosi venerdì 18 aprile) il dott. Sergio Maria Maresca (psichiatra, direttore Isppref Napoli – tema “la mediazione familiare”); il prof. Matteo Villanova (docente di neuropatologia età evolutiva – facoltà di scienze della formazione Università di Roma 3 – tema “Prevenzione primaria ed intervento nell’infanzia a rischio di genitorialità disfunzionale”) e l’avvocato Alba De Felice (tema – “La famiglia di fatto”).
A lato, Villanova ha commentato: “Il processo simulato è un’esperienza pilota. Esso colma le lacune nella metodologia d’approccio in tema di disfunzionalità genitoriale e, ponendosi come indispensabile strumento di attività formativa, riempie gli spazi operativi nella necessità di formazione continua nella ricerca della piena e sostanziale applicazione della legge 54/06 sull’affidamento condiviso”. Il processo simulato, per Villanova, “ha carattere universale” ed è quindi “esportabile anche nelle Università che debbono farsi trovare pronte ad accoglierlo”. A tal fine annuncia: “Ho invitato il presidente dell’A.M.I. avvocato Gian Ettore Gassani a tenere, in maggio, un seminario presso la cattedra di Medicina e psicopatologia forense dell’Università Roma 3 a beneficio della formazione in primis delle figure giuridiche ma anche di quelle educative di riferimento quali assistenti sociali, medici, psicologi ed appartenenti alle forze dell’ordine”. Ancora: “Una sempre più vasta condivisione in termini di etica e deontologia è obiettivo raggiungibile attraverso l’opera di impegno sociale e formativo dell’avvocato Gassani e dell’Associazione che presiede”.
La simulazione di un processo (con recite di attori professionisti) continuerà durante i successivi cinque appuntamenti del master: avvocati, coniugi, mediatori familiari, psicologi e giudice ricostruiranno le fasi salienti del processo fornendo spunti che, in sala, saranno approfonditi durante i susseguenti interventi.
Organizzato presso il centro congressi del Grand Hotel di Salerno dall’A.M.I. e strutturato su otto incontri, il master assegna 24 crediti formativi agli avvocati ed ai praticanti avvocati abilitati iscrittisi tra i 123 totali partecipanti (tra cui anche assistenti sociali, carabinieri, psicologi, sociologi, consulenti familiari, pedagogisti) provenienti da tutt’Italia.
Il master si svolgerà dal 4 aprile al 30 maggio: 8 incontri con relatori di chiara fama: dopo essere stato inaugurato dal decano dei matrimonialisti italiani, l’avv. Cesare Rimini (a cui il presidente Gassani ha consegnato la tessera di Socio onorario A.M.I.), il master attende le relazioni di On.avv. Maurizio Paniz (il padre della legge 54/06 sull’affidamento condiviso), prof. Vincenzo Mastronardi (docente di psicopatologia forense – Università La Sapienza di Roma), avv. Mario Covelli, cons. Bruno De Filippis (magistrato Corte d’Appello Salerno), dott. Pasquale Andria (presidente Tribunale per i Minorenni di Potenza), dott.ssa Melita Cavallo (capo dipartimento per la Giustizia Minorile), prof. Paolo Crepet (psichiatra).